Gli spaghetti con acciughe sott’olio e mollica di pane alla calabrese sono un tipico piatto cosentino che si usa mangiare la cena della Vigilia di Natale. Preparo questi spaghetti molto spesso perché si fanno velocemente e occorrono pochissimi ingredienti che, generalmente, mi trovo in dispensa! Sebbene sia un piatto povero di fatto è ricchissimo di sapore e rende tutti soddisfatti. Inoltre è utile da cucinare per una spaghettata dell’ultimo minuto, di mezzanotte o se arrivano ospiti improvvisi. Quando ero piccola mio nonno paterno, ospite a casa nostra per festeggiare la ricorrenza, si lamentava sempre per la mancanza di questo piatto. Lo descriveva con tale dovizia di particolari che mi rimase sempre impresso. La Vigilia di Natale nella casa materna era festeggiata seguendo altre meravigliose tradizioni. Ti lascio qua sotto qua sotto la ricetta delle acciughe dissalate e messe sott’olio alla calabrese e altre ricette utili per le festività natalizie. Ne troverai tante altre nelle conclusioni quando ti racconto la cena della Vigilia di Natale calabrese e la tradizione delle 13 portate 👇 👇 👇

- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura11 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per il successo di questo piatto con pochissimi ingredienti la qualità degli stessi è fondamentale. Io compro le alici sotto sale che preparo seguendo il procedimento per fare i filetti di alici salate sott’olio alla calabrese. E’ da prediligere spaghetti grossi, vermicelli o spaghetti quadrati io prediligo questa pasta. L’olio extra vergine di oliva, che è la base di tutto il delizioso intingolo saporito, dev’essere olio buono!
Strumenti
Per questa preparazione serve solo una buona padella. Altro strumento utile è un cucchiaio o altro in silicone che non rovini la nostra preziosa padella.
Preparazione degli Spaghetti con alici sott’olio e mollica di pane alla calabrese con procedimento tradizionale
Metti sul fuoco l’acqua della pasta con tre pizzichi di sale e portarla a bollore. Nel frattempo in una padella inserisci l’olio che dev’essere un pochino abbondante, l’aglio tritato o a pezzi grossi da eliminare in seguito, e, se gradisci, il peperoncino o un cucchiaino di peperoncino sott’olio. Accendi il gas e fai lievemente intiepidire, aggiungi i filetti di alici sott’olio. Con un cucchiaio di legno o altro strumento idoneo a non far rovinare la padella, gira le acciughe nell’olio e falle sciogliere.

Tutto questo procedimenti lo devi fare a fuoco dolcissimo altrimenti le alici non si sciolgono, a fine cottura aggiungi il prezzemolo tritato.

In un’altra padella tosta la mollica di pane sbriciolata, a fuoco dolcissimo, con un filo d’olio, girandola spesso fino a quando è dorata.

Quando la pasta è pronta, cotta al dente, scolala, aggiungila nella padella con il meraviglioso intingolo saporito e mescolala bene.

Impiatta singolarmente spolverando con la mollica tostata o versare tutta la pasta in una ciotola da spaghettata e portala in tavola con la mollica tostata a parte che aggiungerai in fase d’impiattamento o i commensali si serviranno autonomamente e aggiungeranno la mollica tostata.

Procedimento veloce per fare l’intingolo saporito degli Spaghetti con acciughe sott’olio e mollica di pane alla calabrese
Puoi seguire il procedimento veloce che dona uguali soddisfazione che io seguo regolarmente. Triti a coltello sul tagliere l’aglio, il peperoncino e il prezzemolo, lo metti nella padella con l’olio e le acciughe. Accendi il gas a fuoco dolcissimo, giri con un cucchiaio di legno o altro strumento idoneo che non rovini la tua padella e fai sciogliere le acciughe. Quando inizia lievemente a sfrigolare spegni il gas. Aggiungi gli spaghetti cotti al dente e scolati nella padella e rigiri nel meraviglioso intingolo saporito.
La cena della Vigilia di Natale calabrese e le 13 portate
Per il cenone della Vigilia di Natale è d’obbligo portare 13 pietanze in tavola che simboleggiano gli apostoli e Gesù. E’ una cena a base di pesce, la carne è bandita assolutamente.
Tra gli antipasti caldi e freddi fanno bella figura tutti i vari sott’olio (ad es.: pomodori secchi, melanzane, giardiniera, olive ammaccate, olive nere infornate, pomodori verdi, peperoncini ripieni, funghi sott’olio, bruschettine con la Bomba calabrese), le alici marinate, le frittelle di gamberetti, frittelle di baccalà, frittelle di cavolfiore, polpo e patate in insalata saporita ecc.
Per quanto riguarda i primi piatti non possono mancare gli spaghetti con le alici e la mollica di pane ai quali vengono affiancati a piacere altri primi come gli spaghetti con le vongole, gli spaghetti allo scoglio con crostacei e molluschi in genere (cozze, vongole, polpo, gamberi, gamberoni, scampi), pasta con tonno o altro.
Nei secondi è di tradizione il baccalà o stocco preparato in vai modi (frittelle, in umido, fritto ecc) affiancato dalla frittura e grigliata mista di pesce, tonno alla griglia con salsa salmoriglio, le alici in tortiera, alici scattiate e altre preparazioni a base di pesce.
Tra i contorni è di tradizione fare tante insalate ad esempio con la rapa rossa, il cavolfiore bollito, di finocchi con olive nere e arance e tante altre tante altre.
Poi arriva il tripudio di dolci: turdilli, scalille, mostaccioli, pitte ‘mpigliate, susumelle, chinulilli fritti e al forno, petrali ecc.
Non possono mancare i fichi secchi preparati in vari modi: le crocette, i palloni, i fichi ricoperti di cioccolato, le jette. E, infine, frutta secca e fresca a volontà.
Tutta la cena viene accompagnata da vino calabrese e per i dolci si servono i vari liquori e amari ben freddi (limoncello, nocino e altro fatti in casa). Inoltre si usa lasciare durante la notte la tavola apparecchiata con un bicchiere pieno di vino in attesa del bambinello.
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Avevo pubblicato questo post in formato articolo il 3 Luglio 2020, come potrai notare dai commenti presenti risalenti a quel periodo, oggi lo aggiorno e riedito in formato ricetta.
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Ma che spettacolo O_O questi spaghetti farebbero la felicità di tutta la famiglia!!!
Adoro questo piatto. Non sapevo fosse tipico calabrese.
A casa mia sono graditi da tutti, semplici, veloci e saporiti. Grazie per il graditissimo commento, sei un tesoro ❤️
Nel cosentino sono tipici della Vigilia di Natale, Ma io li faccio tutto l'anno. Grazie per il graditissimo commento 🌹