Oggi la nonna ti spiegherà come fare l’insalata di cozze da servire fredda anche con patate lesse in insalata saporita alla calabrese come contorno. Faccio queste cozze in insalata da tantissimi anni, una ricetta molto comoda che consente di cucinare le cozze precedentemente e servirle in accompagnamento ad antipasti di mare caldi e freddi, come secondo estivo o per togliersi lo sfizio di mangiare qualche cozza durante una cena o pranzo importante con varie portate di pesce, crostacei e molluschi come ad esempio la cena della Vigilia di Natale. Le puoi utilizzare anche se intendi organizzare un aperitivo particolare con tanti bocconcini come le tapas spagnole o i cicchetti veneziani. Durante un buon pranzo o cena a base di pesce, uso posizionare ciotoline con questa preparazione, senza le patate, in varie parti del tavolo a disposizione dei commensali. Le cozze così preparate hanno il tempo d’insaporirsi con gli aromi e mantengono la giusta e ideale consistenza per assaporare al meglio il mollusco, inoltre sono la base per fare delle deliziose cozze gratinate al forno con la ricetta di Cannavacciuolo. Le patate bollite in insalata saporita alla calabrese la utilizzo per fare il Polpo e patate in insalata seguendo le indicazioni di Cannavacciuolo, credimi è favoloso, ti consiglio di provarla.
Ingredienti per l’insalata fredda di cozze
- 2 kgcozze
- q.b.prezzemolo tritato
- 1 spicchioaglio
- 1 filoolio extravergine d’oliva
- 1limone
Ingredienti per le patate lesse in insalata saporita alla calabrese
- 600 gpatate, senza buccia, cotte, bollite
- q.b.sale
- q.b.prezzemolo tritato
- q.b.pomodori secchi sott’olio
- q.b.capperi sotto sale
- q.b.olive nere infornate
- 1peperoncino piccante (facoltativo)
- 1 filoolio extravergine d’oliva
Strumenti
- Pentola grande con coperchio
- Ciotola grande con coperchio
- Ciotola – con coperchio
Preparazione dell’Insalata fredda di cozze con patate lesse in insalata saporita alla calabrese
Come pulire le cozze
Come spiegano Rita e Mimmo non occorrono pagliette, spazzolette o altro per lavare bene le cozze. Basta lavarle in poca acqua, strofinandole vivacemente tra di loro, in più acque. Quando l’acqua risulta pulita allora anche le cozze sono pulite. Successivamente si deve togliere il bisso da ogni cozza afferrando con le dita quella barbetta collegata al bisso tirandola verso il basso, la parte più stretta della cozza.
Preparazione dell’insalata di cozze
Dopo aver lavato ed eliminato il bisso, metti le cozze in una pentola capiente perché le cozze quando si aprono raddoppiano il loro volume e sistemala sul fornello con il coperchio. Scuoti la pentola ogni tanto così le cozze non ancora aperte e più pesanti tenderanno a scendere. Man mano che le cozze si aprono toglile dalla pentola per evitare che cuociano troppo e si rovinino. Elimina il guscio da ogni cozza e sitema i molluschi in una ciotolina munita di coperchio utile per l’idonea e successiva conservazione in frigo. Continua così fino a quando tutte le cozze si sono aperte. Se restano cozze chiuse non aprirle di forza, e meglio buttarle, potrebbero non essere buone.
Filtra molto bene l’acqua di cottura delle cozze con un colino e usala per coprire le cozze nella ciotolina. Prepara un trito di prezzemolo e aggiungilo alle cozze con anche lo spicchio d’aglio. Io lo taglio in 4 pezzi in modo da eliminarlo facilmente prima di servirle. Una bella macinata di pepe nero, un filo d’olio buono e le nostre cozze in insalata sono pronte per essere lasciate a marinare e insaporirsi nell’intingolo. E’ bene che rimangano ad insaporirsi per almeno tre ore.
Prima di servirle elimina l’acqua di governo e fai una spruzzata di limone se gradito. Le cozze in insalata si possono conservare in frigo nel loro liquido saporito anche 3 giorni. Come ti ho detto in precedenza, durante pranzi o cene a base di pesce, crostacei e molluschi puoi distribuire sul tavolo tante ciotoline graziose con queste cozze, oltre che buone sono anche belle da vedere.
Preparazione delle patate lesse in insalata saporita alla calabrese
Metti le patate intere con la buccia in una pentola piena d’acqua con 3 bei pizzichi di sale e porta a cottura, scolale in uno scolapasta e lasciale intiepidire, giusto il necessario per riuscire a manipolarle.
Prepara un trito di prezzemolo, aglio e peperoncino, mettilo in una ciotola larga con coperchio, quella che userai per la nostra insalata di patate, aggiungi i pomodori secchi tagliati a pezzettini, le olive nere (se togli il nocciolo è meglio) e i capperi che avrai prima dissalato mettendoli in un colino e lasciando scorrere l’acqua fino a quando hanno perso tutto il sale.
Aggiungi l’olio e mescola bene tutti questi ingredienti. In questo modo farai un intingolo saporito in cui inserirai successivamente le patate lesse. Adesso sbuccia le patate, tagliale a pezzettini e mettile nella ciotolina con il condimento che avevi preparato, Condiscile quando sono ancora calde, saranno più saporite. Mescolale e tienile da parte. Lasciale insaporire nel condimento.
Non ti consiglio di mischiare le cozze con l’insalata di patate, meglio servirle separatamente come secondo e contorno.
Conservazione
Le cozze in insalata si possono conservare in frigo nel loro liquido di governo saporito anche 3 giorni. Prima di usarle le scoli e servi con una spruzzata di limone. Le patate bollite in insalata si devono mangiare preferibilmente lo stesso giorno che sono state preparate, quindi, ad esempio, le puoi fare la mattina per servirle la sera.
Storia della ricetta
Ho trovato la ricetta sullo splendido blog “Sud Italia in cucina” di Rita e Mimmo che seguo da tantissimi anni. Qualche anno fa ne hanno aperto uno nuovo con lo stesso nome, aggiornato ai tempi odierni, v’invito a visitarli, credetemi le loro ricette e sapienza sono strepitose. Per quanto riguarda le cozze c’è uno “Speciale Cozze Nere” che vi spiega passo dopo passo tutti i procedimenti per lavarle, pulirle, aprirle anche a crudo e tantissime ricette, del resto i pugliesi sono rinomati per la loro bravura nel trattare questo mollusco bivalve. Ogni volta che passo dal loro blog resto incantata!
Avevo pubblicato questo post l’8 Dicembre 2020 in formato articolo, oggi lo riedito e aggiorno in formato ricetta.
Un grandioso saluto da Nonna Picetto 🌶
Post e foto di Maria Grazia Trocini (Nonna Picetto)
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