Carciofi fritti croccanti senza pastella solo con semola

Pulisci i carciofi compresi i gambi eliminando le foglie esterne più dure e la parte esterna del gambo. Tagliali a spicchi sottili e mettili immediatamente a bagno in acqua aciulata con il succo di un limone per evitare che anneriscano ossidandosi.

Metti sul fuoco una casseruola a bordo alti con tutto l’olio e fallo riscaldare molto bene senza giungere al punto di fumo, controlla il giusto calore immergendo la punta di uno stecchino, se sfrigola è pronto. L’olio dev’essere abbondante per ottenere una frittura asciutta e croccante. In base alla pentola utilizzata dovrai usare mezzo litro o un litro intero di olio di semi di arachidi o di oliva, i migliori per la frittura.

Quando l’olio ha raggiunto la giusta temperatura scola in uno scolapasta i carciofi necessari per la prima trance di frittura e sciacquali sotto al getto dell’acqua corrente.

In una ciotola larga versa un po di semola rimacinata di grano duro e infarinali bene rigirandoli nella farina con le mani.

Toglili dalla semola, mettili in uno scolapasta con altro contenitore di sotto, elimina la farina in eccesso e sistemali nell’olio bollente.

Appena coloriti li togli dalla pentola con una schiumarola e li metti in uno scolapasta con un contenitore sotto per eliminare l’olio in eccesso e continua a friggere. Una volto l’eccesso di olio e prima di scolare gli altri che sono in cottura, toglili dallo scolapasta e mettili in un altro contenitore forato o direttamente nel piatto da portata. Salali con un pizzico di sale prima di servirli preferibilmente ben caldi rigirandoli bene per fare si che il sale li compra tutti.

Tagliati sottili, come faccio vedere nel video, li puoi utilizzare per conferire la nota croccante ad uno spettacolare piatto di pasta condito con carciofi cremosi stufati in padella. Cucini i carciofi in umido stufati trifolati in padella 👉come mostro nella ricetta con video👈 cuoci la pasta al dente, la salti in padella insieme ai carciofi stufati e un mestolino di acqua di cottura della pasta per renderla cremosa, a fuoco spento aggiungi il pecorino, rigiri, impiatti e aggiungi i carciofi fritti di sopra. La nota croccante e saporita trasforma una semplice pasta con carciofi in un primo piatto da chef. Se invece li vuoi di bella presenza per un contorno o sfizioso aperitivo o apericena ti consiglio di tagliarli a spicchietti.

Se intendi cuocere tanti carciofi fritti e li vuoi far arrivare tutti belli caldi e croccanti in tavola prima di iniziare a friggerli accendi il porno e preriscaldalo a 120°. Friggi i carciofi, li scoli nello scolapasta e li sistemi su di una leccarda da forno ricoperta da un foglio di carta forno e tieni in caldo nel forno. Vi aggiungi di volta in volta i carciofi che friggi e scoli senza mai mettere il sale. Quando li hai cucinati tutti e prima di servirli aggiungi il sale, li rigiri bene per salarli tutti uniformemente, li metti in un bel piatto da portata e porti in tavola.

Durante la stagione dei carciofi in Calabria vengono venduti a buon prezzo in fasci da 10. Per conservali al meglio uso eliminare le grandi foglie dal gambo, mantengo il gambo lungo a cui taglio in modo obliquo la punta e li metto in vasi piedi di acqua come i fiori. Cambio l’acqua ogni giorno e si mantengono perfettamente anche per 10 giorni, del resto in carciofi sono dei boccioli di fiori!

Con tanti antipasti e pietanze idonee puoi organizzare, per stupire amici e parenti, quello che ultimamente viene definito dai più modaioli con il termine apericena, ma che di fatto ha lo stesso concetto delle tapas spagnole, dei cicchetti veneziani e degli antipasti calabresi. Un mix di pietanze calde e fredde comode da mangiare anche in piedi. Per lasciare gli ospiti a bocca aperta puoi realizzare una tavola a buffet etnica molto colorata oppure sobria ed elegante. L’importante è che ci siano ciotole, ciotoline e vassoietti pieni di stuzzicanti golosità e tanto, tanto da bere!