I Funghi rositi e vavusi trifolati in padella con pomodorini, peperoncino e prezzemolo sono favolosi, facili da fare, li puoi utilizzare sia come sfizioso contorno che come saporito condimento per la pasta. In dialetto calabrese sono chiamati rositi e vavusi gialli o vavusella, ma il loro nome scientifico é rispettivamente Lactarius deliciosus per i rositi e Suillus granulatus per i vavusi. Nella nostra splendida Sila crescono oltre 3000 varietà di funghi, molti sono commestibili, deliziosi, altri tossici e mortali, di conseguenza occorre stare molto attenti, non ci si può avventurare in questo campo! Se si va per funghi senza esperienza, è bene, prima di mangiarli, farli controllare da esperti del settore. Ti consiglio di provare anche le ricette delle Patate ‘mpacchiuse in padella con funghi rositi e vavosi e dei Funghi sott’olio ricetta della nonna e della Pasta con porcini e ovoli. Inoltre troverai tante altre ricette regionali nella categoria: Ricette tipiche calabresi.
- DifficoltàMolto facile
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni3
- CucinaItaliana
Ingredienti
- Energia 91,12 (Kcal)
- Carboidrati 10,03 (g) di cui Zuccheri 6,49 (g)
- Proteine 8,08 (g)
- Grassi 4,05 (g) di cui saturi 0,57 (g)di cui insaturi 0,41 (g)
- Fibre 2,77 (g)
- Sodio 14,60 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 90 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Per questa ricetta sono necessarie una pentola per bollire precedentemente i funghi e una buona padella antiaderente con coperchio. Io ho questa padella che ho regalato anche a mia nuora, ci sta dando molte soddisfazioni, per le sue caratteristiche é anche economica rispetto a molte altre.
Preparazione Funghi rositi e vavusi trifolati in padella con pomodorini
Per prima cosa serve pulire i funghi. Ai rositi devi togliere la terra dal gambo con un coltellino e li sciacqui velocemente sotto l’acqua corrente. I vavosi, invece, occorre che li spelli, elimini con l’aiuto di un coltellino la cuticola marrone che si trova sul cappello e rimuovi la spugna al di sotto dello stesso.
I vavosi li devi sempre bollire prima di sfruttarli per qualunque preparazione. Preferisco bollire anche i rositi, ma si può evitare, purtroppo per me risultano indigesti se non lo faccio. Di conseguenza ho sbollentato entrambi i funghi, separatamente, in due pentole con acqua bollente.
Versa un filo d’olio in padella, aggiungici uno spicchio di aglio tritato o intero a seconda dei gusti, il peperoncino a pezzettini, i gambi di prezzemolo e accendi il gas. Appena inizia a profumare puoi inserire i pomodorini a pezzettini, li rigiri nel condimento e vi metti i funghi tagliati a pezzettini. Spolveri con un pizzico di sale, rigiri con un cucchiaio di legno o altro strumento che non rovini la padella, copri con il coperchio e fai cuocere a fuoco dolce, rigirando ogni tanto, per circa 15 minuti. A fine cottura triti le foglioline di prezzemole, ve le aggiungi, rigiri e spegni il gas.
I nostri Funghi rositi e vavusi trifolati in padella con pomodorini sono pronti per essere assaporati.
Se li vuoi usare come condimento per la pasta basta che aggiungi un pochino di olio e, quando cucini la pasta, prelevi prima di scolarla un po’ di acqua di cottura. Scoli la pasta, la metti in padella con i funghi, aggiungi l’acqua di cottura necessaria e salti la pasta in padella con i funghi. La servi con una bella grattata di pecorino o ricotta pecorina stagionata affumicata e avrai un primo strepitoso! Da leccarsi i baffi!
Consiglio della nonna
Se hai tanti funghi li puoi pulire, sbollentate, sistemare in ciotoline con coperchio e congelare pronti per cucinarli come preferisci quando ti servono. I funghi trifolati li puoi anche congelare gia pronti. Al momento opportuno li scongeli velocemente al microone o lentamente in frigo.
Un grandioso saluto da Nonna Picetto 🌶️
Post e foto di Maria Grazia Trocini (Nonna Picetto)
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