Pasta con funghi porcini e ovoli

Tempo fa mio padre ha portato 4 ovoli e due porcini meravigliosi ho pensato immediatamente di preparare una semplice e delicata pasta con i funghi porcini e ovoli in bianco. Li ho cucinati insieme perché erano pochi ed è venuto fuori un primo piatto delizioso. Puoi usare qualunque formato di pasta, l’ideale sono le tagliatelle all’uovo o pasta fresca, ma se non le hai va bene anche la pasta secca di eccellente qualità come ho fatto io in questo caso. Il metodo di cottura che ti racconterò è utile con qualunque altro tipo di fungo. Se ho a disposizione funghi pregiati come in questo caso ovoli e porcini li cucino in bianco, solo con olio, aglio e prezzemolo a fine cottura, per esaltare al massimo il loro sapore senza coprirlo con altri ingredienti. Ai rositi (Lactarius deliciosus), vavusi gialli o vavusella (Suillus granulatus), altri funghi silani o funghi coltivati aggiungo qualche pomodorino e peperoncino come spiego nella ricetta dei Funghi rositi e vavusi trifolati in padella con pomodorini. Di fatto questa è la ricetta dei funghi trifolati che puoi usare in più modi: per condire la pasta, come contorno e li puoi anche unire alle patate per creare un contorno più sostanzioso ➡ Patate ‘mpacchiuse con funghi rositi e vavusi. Nel blog della nonna troverai anche altre ricette con i funghi silani.
Ma ora andiamo alla nostra pasta con i funghi porcini e ovoli.

Pasta con funghi porcini e ovoli
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per la pasta con i funghi porcini e ovoli

Le dosi sono indicative, più o meno, puoi usare solo porcini o ovoli o altri funghi a disposizione.
  • 2funghi porcini
  • 4funghi Ovuli (Amanita caesarea detto ovolo buono o ovulo)
  • 350 gpasta di semola di grano duro (Ma potete usare delle tagliatelle, anzi sono ancora più indicate)
  • 4 cucchiaiolio extravergine d’oliva
  • 1 spicchioaglio
  • 1 ciuffoprezzemolo
  • q.b.ricotta affumicata stagionata calabrese (in mancanza Parmigiano o Pecorino)
  • q.b.pepe nero in grani
  • q.b.sale

Preparazione della pasta con funghi porcini e ovoli

  1. Funghi porcini e ovoli

    Procurati dei meravigliosi funghi di stagione, io ho usato questi che mi ha portato mio padre, ma, come ti ho detto prima, puoi usare altri funghi e anche i funghi congelati.

  2. Come si puliscono i porcini e gli ovoli

    In molti si chiedono: come si puliscono i funghi porcini e gli ovoli? E semplicissimo, se c’è poca terra basta eliminare quella nella parte finale del gambo con un coltellino e pulire in resto del fungo con un panno inumidito. Se sul fungo c’è moltissima terra si passano velocemente sotto l’acqua corrente, ma meno acqua vedono e meglio è!

  3. Preparazione del sugo per la pasta con funghi porcini e ovoli

    Dopo aver pulito i funghi tagliali a pezzettini non troppo piccoli perché in cottura si riducono molto.

  4. Metti sul fuoco la pentola con l’acqua per cuocere la pasta, tre pizzichi abbondanti di sale e portala a bollore con il coperchio. In una padella versa un filo di l’olio extravergine di oliva, aggiungi l’aglio tritato o intero, se lo vuoi togliere successivamente, e i gambi del prezzemolo. I funghi delicati si cucinano fondamentalmente come il pesce! Lascia lievemente profumare l’olio, non soffriggere assolutamente, basta che si riscalda quel tanto che s’inizia a sprigionare il profumo dell’aglio e dei gambi di prezzemolo.

  5. Aggiungi i funghi e falli cuocere a fuoco dolce per una decina di minuti con il coperchio rigirandoli di tanto in tanto. A metà cottura spolvera con un pizzico di sale e il pepe nero tostato in padella e pestato con il mortaio o semplicemente macinato con il macinapepe.

  6. Sugo per la pasta con i funghi porcini e ovoli

    A fine cottura prezzemolo tritato al momento, rigira bene e spegni. Questo metodo di cottura dei funghi, come ti ho detto prima, si chiama trifolato.

  7. Appena l’acqua per la pasta bolle cucinala al dente secondo i tempi di cottura del formato che hai scelto. Se vuoi un sugo più cremoso puoi frullare una parte dei funghi con l’aggiunta di poca acqua di cottura della pasta e aggiungerli agli altri funghi. Quando la pasta è pronta scolala conservando un pochino di acqua di cottura. Metti la pasta nella padella con i funghi e lasciala insaporire nel sughetto, sul fuoco, rigirandola bene, se necessario aggiungi un pochino di acqua di cottura della pasta.

  8. Pasta con funghi porcini e ovoli

    La nostra pasta con i funghi porcini e ovoli è pronta per essere assaporata, se gradisci puoi aggiungere una grattugiata di ricotta salata affumicata o parmigiano o pecorino.

Consiglio di Nonna Picetto 🌶

  1. Con i funghi occorre essere molto cauti, non si può improvvisare, si dev’essere certi del tipo di fungo, particolarmente gli ovoli possono trarre in inganno. Prima di cucinare e mangiare funghi occorre essere sicurissimi che siano commestibili, i funghi possono essere molto pericolosi. Se non hai la dovuta esperienza e hai raccolto funghi, prima di utilizzarli è bene che tu li faccia controllare da veri esperti micologi o che approfondisci l’argomento con l’aiuto di libri illustrati come questo che è meraviglioso.

Conservazione

La pasta con funghi porcini e ovoli va mangiata immediatamente, se proprio vuoi conservarla o ne hai cucinato troppa, puoi congelarla appena raffreddata in un contenitore idoneo e consumarla in un secondo momento dopo averla fatta scongelare e saltata velocemente in padella con l’aggiunta di un filo d’olio. Per poterla congelare occorre usare una pasta di ottima qualità che mantiene bene la cottura e cucinarla ben al dente! E’ comodo avere dei piatti pronti in congelatore da poter usare all’occorrenza. Puoi anche congelare i funghi cucinati in un contenitore con coperchio e tirarli fuori all’occorrenza per fare una pasta o un delizioso contorno.

Il mio papà e la Sila

Il mio papà è un abile raccoglitore di funghi, un vero conoscitore, ama la Sila in modo spassionato! É capace di alzarsi di notte e andare con il nipote Giuseppe veterinario e cacciatore a godere dell’alba silana. Una volta anche mio padre era cacciatore, ma da tantissimi anni non caccia più. Non porta con se il fucile, ma solo il cesto e il bastone! Lui è un giudice cinofilo, mi ha trasmesso l’amore per i cani, ma non per la caccia che non sopporto. Ho tre setter inglesi che non sono mai andati a caccia! Ci delizia con le vere eccellenze di stagione della nostra terra: verdure, frutta, farina (si procura il grano o la segale, tutto rigorosamente bio, e li fa macinare in un mulino a pietra). Inoltre mi da l’opportunità di cucinare spesso la cacciagione che gli regalano.

Come leggere il blog/ricettario di Nonna Picetto 🌶

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Un grandioso saluto da Nonna Picetto 🌶

Post e foto di Maria Grazia Trocini (Nonna Picetto)

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Pubblicato da Nonna Picetto 🌶

Ciao, sono Maria Grazia Trocini, mamma e moglie fin da quando avevo 16 anni, nel 1983. Ti chiederai, perché Picetto? Nel 2007 desideravo iscrivermi al Forum del Gambero Rosso, unico sito per gli appassionati di vini e cucina dell'epoca, non riuscivo a trovare un nickname per poter accedere, tutti i miei tentativi risultavano vani. A quei tempi non c'era l'adsl, internet era lentissimo, quando si doveva caricare una pagina, nell'attesa, potevi farti una passeggiata, prepararti un caffè o guardare ipnotizzata quella rotellina come un'ebete. Dopo svariate prove, ho utilizzato il soprannome di mio figlio minore e, finalmente, ho ottenuto l'agognato risultato. Per il mondo virtuale rimango ancora oggi Picetto e, dato che sono diventata nonna, Nonna Picetto 🌶.

2 Risposte a “Pasta con funghi porcini e ovoli”

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