La palamita lessa, chiamata anche con il nome tonnetto, bollita in acqua aromatica con poco aceto e offerta in insalata con salsa salmoriglio è deliziosa. Questa ricetta é utile anche per cucinare il tonnetto alletterato, il tombarello, il tonno e lo sgombro. Puoi cucinare la palamita sfruttando le stesse ricette che si usano per il tonno, infatti le sue carni sono simili. Questa è una ricetta facile e veloce, si può preparare in anticipo e conservare in frigo per 3 giorni, anzi diventa ancora più buona perché si marina nella deliziosa salsa. Per renderla particolare la puoi aromatizzare con un pizzico Fior di sale alla Liquirizia. Grazie alla collaborazione richiesta dalla Amarelli ho scoperto, sperimentato e potuto assaporare l’abbinamento della liquirizia con le ricette salate. L’aroma che conferisce, particolarmente con pesce, crostacei e molluschi è molto gradevole, ne sono rimasta entusiasta! In questo blog troverai anche altre ricette con questa eccellenza calabrese.
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno
Ingredienti
Le dosi sono indicative più o meno, in questo caso ho usato 3 pesci che pesavano in totale circa 2 kg, ma ti do le dosi e calcolo calorie per 1 kg di pesce che puoi trovare in un unico esemplare o due più piccoli.
- Energia 240,99 (Kcal)
- Carboidrati 1,20 (g) di cui Zuccheri 0,37 (g)
- Proteine 18,57 (g)
- Grassi 18,04 (g) di cui saturi 1,69 (g)di cui insaturi 0,04 (g)
- Fibre 0,39 (g)
- Sodio 304,49 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 105 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Per fare la salsa in un batter d’occhio uso il frullatore ad immersione, ho il vecchio modello di questo da molti anni che posso utilizzare sia per frullare prodotti freddi che addirittura bollenti direttamente nella pentola di cottura.
Preparazione della Palamita lessa (tonnetto) in insalata con salsa salmoriglio
Preparazione della palamita prima della cottura
Come per il tonno anche alla palamita occorre eliminare il sangue in eccesso. Di conseguenza dopo averla eviscerata e ben lavata elimini la testa, la coda e poi la metti in un contenitore comodo pieno di acqua fredda e ghiaccio. La lasci a bagno per almeno 30 minuti prima di cuocerla.
Preparazione della palamita lessa
Metti sul fuoco una pentola grande, capace di contenere il pesce comodamente, la riempi di acqua, aggiungi l’aceto, il pepe in grani, due bei pizzichi di sale, le foglie di lauro e porti a bollore. Appena bolle vi aggiungi la palamita, fai riprendere il bollore e, se i pesci sono piccoli, di circa 600 g cuoci per 5 minuti, altrimenti aggiungi 1 minuti per ogni 100 g. Spegni il gas, copri con il coperchio e fai riposare in pentola con l’acqua aromatizzata per 30 minuti. Scoli, fai intiepidire e pulisci.
Per pulire bene il pesce ti consiglio di dividerlo a metà, togli la spina centrale, dividi a sua volta a metà in filetto e con un coltellino a lama liscia, togli tutte le parti marroni, che sono amare e in quelle centrali ci sono delle piccole spinette, le gratti con il coltellino. Elimini la pelle e tutte le spine presenti. Sistema, man mano, il pesce pulito in un contenitore di vetro possibilmente con coperchio.
Preparazione della salsa salmoriglio
In un bicchiere per frullatore ad immersione o nel frullatore inserisci il prezzemolo, lo spicchio d’aglio privato dell’anima interna (il piccolo germoglio presente nel centro), il succo di limone, l’origano, l’olio extravergine di oliva e un pizzico di sale, frulli tutto e il salmoriglio è pronto. Assaggia per vedere se è giusto di sale, mettine poco inizialmente, se ne servisse ancora lo aggiungi e frulli di nuovo.
Composizione finale del piatto
Dopo aver preparato la salsina la versi sul pesce in modo che sia completamente immerso. In questo modo s’insaporirà e sarà buonissimo. Puoi conservarlo in frigo chiuso con il coperchio o coperto con pellicola trasparente anche tre giorni, anzi sarà ancora più buono! Ti consiglio di toglierli dal frigo e portarlo a temperatura ambiente prima di mangiarlo altrimenti l’olio si presenterà rappreso. Per conservare al meglio la preparazione il contenitore dev’essere in vetro o ceramica, meglio evitare la plastica, mai alluminio tossico in presenza di alimenti acidi. La nostra Palamita (tonnetto) lessa in insalata con salsa salmoriglio è pronta per essere assaporata.
Liquirizia con pesce, crostacei e molluschi
Se vuoi rendere questo piatto ancora più buono, particolare ed elegante lo puoi aromatizzare con un pizzico di Fior di sale aromatizzato alla liquirizia. Sono rimasta particolarmente colpita da questo inusuale abbinamento, credimi, è spettacolare.
L’immagine sottostante mostra la palamita lessa condita con il salmoriglio e un pizzico di fior di sale aromatizzato alla liquirizia.
La liquirizia oltre che con pesce, crostacei e molluschi è ottima per insaporire i carciofi. Se hai difficoltà a reperire Il fior di sale aromatizzato alla liquirizia lo puoi comodamente preparare in casa, basta che metti in un vasetto di vetro con tappo a chiusura ermetica il fior di sale e vi aggiungi il 7% di liquirizia in polvere (100 g di fior di sale + 7 g di liquirizia in polvere), sbatti energicamente e conservi. Il fior di sale risulterà umido e ne basterà un pizzico per rendere i tuoi piatti speciali. La liquirizia in polvere la puoi sfruttare per tante altre preparazioni dolci o salate. Se vuoi approfondire ti consiglio di leggere le tante ricette proposte dagli Amarelli.
Differenze tra le varie specie di sgombridi
Come ho detto in precedenza puoi usare questa ricetta anche per cucinare il tonnetto alletterato, il tombarello, il tonno e lo sgombro. Di seguito inserisco l’immagine trovata su questo sito che potrai ingrandire cliccandoci sopra per vedere la differenze tra le varie specie di sgombridi.
Avevo pubblicato questo post in formato articolo il 16 Gennaio 2012, come puoi notare dai tanti commenti presenti risalenti a quel periodo, oggi lo modifico e aggiorno in formato ricetta.
Se provi una delle mie ricette o hai dei dubbi, contattami tranquillamente, puoi lasciare un messaggio, ne sarò contenta, ti risponderò al più presto!
Un grandioso saluto da Nonna Picetto 🌶
Post e foto di Maria Grazia Trocini (Nonna Picetto)
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Ma questo pesce deve essere strepitoso! Ma chi non usa questo tipo di sale come può ovviare?…Bacioni M.Grazia ^_^
Questo sale dà un aroma particolare,rende un semplice piatto ricercato, ma anche senza è buonissimo! Baci, baci e grazie per la gradita visitaM.G.
deve essere delizioso questo piatto, mi incuriosisce soprattutto il sale e il gusto che può dare al pesce. Bravissima come sempre, un abbraccio
Che ricetta particolare, la assaggerei MOLTO volentieri, un abbraccio SILVIA
carissima bentornata!! alla grande direi! il palamita mi piace moltissimo ha una carne molto buona certo non avrei mai pensato ad un fleur de sel alla liquirizia!davvero particolare! ottima ricetta tesoro! ciaoo
Hi M.G.! How r u? thanks for passing by my blog =)The fish looks very tempting with the marination. Wonderful dish! see u around 😉
Meraviglioso, è eccellente! Per prendere nota molto bene e preparare. Mi piace moltissimo!
Ciao, che bel piatto di pesce e che sfizioso quel sale alla liquirizia mi piacerebbe proprio provarlo!!!Baci, a presto
Wow cara Picetto che meraviglioso e profumato piattino!!!!!
Li segno e li tengo in nota…perchè non sò mai come preparare il pesce….e la tua ricettina mi piace tanto…………
Ciao cara Stefania, è un piacere ritrovarti sul mio blog. Per me l'aroma della liquirizia in cucina è stata una vera rivelazione. Conferisce sapori e profumi particolarmente eleganti. Grazie, ciaoM.G.
Ciao Silvia,bentornata, ti ringrazio infinitamente, un abbraccio anche a te, baciM.G.
Ciao cara Vicky, è sempre un piacere trovarti sul mio blog. Il Fior di sale alla liquirizia Amarelli ha donato ad un piattino molto semplice un aroma particolare e delicato. Grazie per lo splendido commento, un saluto affettuosoM.G.
Ciao Helene,sei un tesoro ed il tuo blog è bellissimo, grazie a te per la visita, baci, baciM.G.
Ciao Julia,grazie per la visita ed il graditissimo commento lasciato, un saluto affettuosoM.G.
Ciao cara Laura, provalo, vedrai che ne vale la pena, conferisce un aroma particolare ed esalta moltissimi sapori, grazie per la visita ed il graditissimo commento lasciato, baciM.G.
Ciao carissima, sei un tesoro, grazie per la visita ed il graditissimo commento, baci, baciM.G.
Ciao carissima Stefy, che piacere ritrovarti. A me piace moltissimo cucinare il pesce, solo che molte volte non riesco a trovare il tempo per recarmi in pescheria. Sono contenta che la mia semplice ricettina possa esserti stata utile, un saluto affettuosoM.G.
Ciao Picetto. A guardare le foto, si sente quasi il profumo. Dovrò pur provare il fior di liquirizia ne sento parlare da tanto e dopo aver visto le tue preparazioni sono sempre più curiosa di assaggiare.
ciao cara ti invito al mio contest, se ti va, ti lascio il link:http://blog.giallozafferano.it/vickyart/basta-lunedi-dieta/
wooooooooooow che delizia! complimenti, un bacio :)ps: ho realizzato un nuovo concorso "Fashion Food": in premio 100 euro di shopping! Ti aspetto 🙂