Oggi la nonna ti racconta come fare uno strudel di mele light, con poche calorie, seguendo la ricetta originale di famiglia tramandata da generazioni di nonne. Questo STRUDEL DI MELE LEGGERO CON FARINA INTEGRALE BIOLOGICA, POCO ZUCCHERO DI CANNA, POCO OLIO, UVA PASSA, PINOLI E CANNELLA è una variante dietetica per chi predilige un’alimentazione più sana e attenta.
Nel blog della nonna, nella categoria: strudel, troverai oltre al famoso strudel di mele classico anche altre varianti dolci e salate tutte buonissime. Nella categoria: Dieta Mediterranea ci sono tantissime ricette, facili e gustose, utili per una sana alimentazione quotidiana. Inserisco il video pubblicato che rappresenta la preparazione del classico Strudel di mele in cui illustro come si prepara la pasta strudel, stende l’impasto e compone lo strudel. Ti sarà sicuramente utile per capire come si fa in modo semplice e veloce.
- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni12
- Metodo di cotturaForno
- CucinaAustriaca
Ingredienti per fare lo strudel di mele light con poche calorie
Ingredienti per la pasta strudel
- 250 gfarina integrale
- 1 pizzicosale
- 1uovo
- q.b.acqua
Ingredienti per il ripieno
- 500 gmele Renette
- 90 gzucchero di canna
- 80 guva passa sultanina
- 20 gpinoli
Ingredienti per comporre lo strudel
- q.b.farina integrale (per stendere la sfoglia)
- q.b.olio extravergine d’oliva (per oleare la sfoglia e la teglia)
Strumenti per fare lo strudel di mele light con poche calorie
- Frullatore / Mixer
- Mattarello
- Tovaglia
- Mandolina
- Teglia (grande rettangolare)
Preparazione dello strudel di mele light con poche calorie
Inserisci la farina, l’uovo ed il sale nel mixer, avvialo e aggiungi acqua fredda, poco alla volta, fino a quando non si forma una palla, continua a sbattere per almeno 1 minuto per rendere l’impasto estremamente elastico e tiepido. Avvolgilo in una pellicola leggermente infarinata e lascialo riposare.
Se impasti a mano versa la farina in una ciotola e aggiungi acqua tiepida, poco per volta fino a quando hai raccolto tutta la farina e lavora l’impasto con molto vigore, occorre proprio sbatterlo.
Accendi il forno e preriscaldarlo a 180° (cottura statica). Sbuccia le mele, togli il torzolo e affettale con il mixer multifunzione o con una mandolina. Lava l’uvetta con l’acqua tiepida e lasciala un pochino a bagno sempre in acqua tiepida. Stendi l’impasto dello strudel su di una tovaglia infarinata.
Inizia prima con l’aiuto del mattarello, poi continua mettendo le mani al di sotto dell’impasto e con i palmi delle mani aperte tira (accarezza) leggermente e delicatamente, evitando di farlo rompere, verso l’esterno. La sfoglia dev’essere sottilissima, trasparente. Con la farina integrale è più difficile stendere la pasta dello strudel, non si riesce a farla sottile come dovrebbe essere.
Versa un filo d’olio sull’impasto e spalmalo lievemente con le mani su tutta la sfoglia o, ancora meglio, spruzzala con un velo d’olio.
Zucchera le mele solo in questo momento altrimenti perdono liquidi, aggiungi le uvette ben scolate, i pinoli, la cannella e mescola bene con le mani.
Sistema il ripieno su di un lembo dell’impasto steso e oleato.
Copri con il lembo più corto e, con l’ausilio della tovaglia, arrotola lo strudel.
Olea una teglia con l’aiuto di un pennellino o con le mani o spruzzala con un velo d’olio. Dai la forma desiderata allo strudel.
Posizionare la teglia sullo strudel, raccogli la tovaglia intorno alla teglia, come un sacco, solleva questo sacco, infila la mano da sotto la tovaglia e sotto allo strudel, capovolgilo nella teglia con un gesto veloce e deciso. Olea lievemente spalmando pochissimo olio con le mani o, ancora meglio, spruzzalo con pochissimo olio.
Cuoci per un’ora in forno preriscaldato a 180°. Fino a quando risulta colorito e il liquido che eventualmente è uscito in cottura si è ben caramellato. Puoi anche, con un pennellino che resista alle alte temperature, spalmare il caramello formatosi nella teglia sullo strudel per renderlo lucido e saporito.
Se hai usato una teglia in alluminio, come ho fatto io con la teglia di famiglia, lo devi togliere e sistemare in un piatto da portata, potrebbe fare una reazione tossica per la presenza dell’acidità delle mele! Il Mio strudel era molto grande, perchè come detto prima ne ho fatto doppia dose, e non entrava in un solo piatto da portata.
Il nostro strudel light con poche calorie è pronto per essere assaporato.
Storia della ricetta
Lo strudel di mele era molto amato della mia mamma, è sempre stato decantato e narrato ogni particolare durante la preparazione, quando era viva non lo avevo mai fatto, mangiavo quello che preparava lei che era BUONISSIMOOOOOO. Ho provato a rifarlo tantissime volte seguendo la sua ricetta (trascritta in modo incompleto) e cercando di ricordare le sue parole, ma non era mai come quello! Mi chiedevo in cosa sbaglio? Tenta e ritenta, dopo anni, finalmente ci sono riuscita e oggi il mio strudel è perfetto per tramandare la ricetta materna, è come quello che preparava mia madre, mia nonna e la zia Olga, la più brava! Nella categoria: RICETTE DELLA TRADIZIONE DI MIA MAMMA (istriano-dalmata) e austriache troverai altre ricette tramandate da lei che ora tramando io a figli, nipoti e chi ha voglia di replicare.
Avevo pubblicato questo post in formato ricetta il 4 Novembre 2018, come potrai notare dai commenti presenti, oggi lo riedito e aggiorno in formato ricetta.
Un grandioso saluto da Nonna Picetto 🌶
Post, foto e video di Maria Grazia Trocini (Nonna Picetto)
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Accidenti che lavorone! Ma il risultato sono certa che sia stato delizioso! Non sai che darei x poter fare l'assaggio 😛
E' lavorato, ma quando si prende la mano diventa automatico. E' buonissimo. Un saluto super affettuoso