Salicornia al vapore in insalata con gamberetti

La salicornia cotta al vapore e servita in insalata con gamberetti é meravigliosa, una vera delizia, facile e veloce da fare, porta i profumi e sapore del mare in un piatto sano e saporito. Puoi sfruttare questa preparazione trà gli antipasti di mare caldi e freddi in pranzi o cene importanti o come secondo con contorno leggero e sfizioso. Se ti piace abbinare i gamberetti con verdure per golose insalate ti consiglio di leggere anche le ricette dell’Insalata hawaiana di pollo, gamberi e avocado; Insalata di sgombri, gamberetti rosa e patate vitelotte; Insalata di indivia belga gamberetti rosa avocado cetrioli e cipolla di Tropea. Io adoro i gamberetti, spesso li preparo bolliti, li condisco e ripongo in frigo. Sono utili per tante preparazione come ad esempio tramezzini, aperitivi su crostini con un filo di maionese e un pomodorino, insalate e antipasti. Ero molto curiosa di poter assaggiare la salicornia detta anche asparago di mare, non ero mai riuscita a reperirla in alcuna pescheria locale, finalmente ho trovato un giovanotto che consegna a domicilio pesce freschissimo e anche la salicornia.

Salicornia cotta al vapore e servita in insalata con gamberetti
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

1 mazzetto Salicornia
500 g gamberetti
1 lime (o un limone)
1 filo olio extravergine d’oliva
q.b. sale
1 pizzico pepe nero in grani
3 gambi prezzemolo

Strumenti

Per questa semplicissima ricetta ti serve solo una pentola per la cortura al vapore, questa é adatta sia alla cortura a vapore che per le fritture. Ti occorre anche una pentola capiente per lessare i gamberetti.

1 Pentola + cestello per cottura al vapore
1 Pentola (capiente)

Preparazione della Salicornia al vapore in insalata con gamberetti

Cottura della salicornia al vapore

Cuocere la salicornia al vapore é facilissimo. Metti la pentola adatta alla cottura al vapore piena di acqua sul fuoco e portala a bollore. Sciacqua la salicornia e sistemala nel cestello. Appena l’acqua giunge a ebolliziose inserisci il cestello sulla pentola, copri con il coperchio e fai cuocere fino a quando prendendo uno stelo di salicornia e tirandolo, sfilando con le mani, riesci a eliminale la parte dura interna del rametto. Occorreranno circa 10 o 15 minuti di cottura. Nell’immagine sottostante puoi vedere la parte interna dura del rametto di salicornia da cui ho sfilato la parte edibile.

In questo modo sfrutterai tutta la salicornia. La puoi fare in insalata condita solo con olio e limone o anche per risotti o aggiungere ad altri primi piatti a base di pesce, crostacei e molluschi. Occorre solo ricordare che la salicornia é molto salata quindi non devi aggiungere mai il sale.

Cottura dei gamberetti bolliti

Se i tuoi gamberetti sono piccolini e freschissimi non serve che togli il budello nero interno, li puoi sciacquare e cuocere direttamente. Se, invece, i tuoi gamberetti sono grandi occorre togliere il budello nero. Puoi staccare la testa con una torsione e se sono freschi se ne verrà anche il budello o se si stacca lo prendi con le dita e sfili. Puoi anche usare uno stecchino, lo infili nella parte della schiena, all’attaccatura tra la testa e coda, tiri fuori il budello e lo sfili. Se i gamberetti sono freschi si sfilerà facilmente.

Metti sul fuoco una pentola con acqua, gambi di prezzemolo, qualche granello di pepe nero, un buon pizzico di sale e porta a bollore. Quando l’acqua bolle vi inserisci i gamberetti e, appena riprende il bollore li scoli in uno scolaparta. La cottura sarà di non più di due o tre minuti. Ti consiglio di usare abbondante acqua, i gamberetti devono stare larghi, in questo modo riprenderà il bollore più velocemente. Meno cuociono e meglio è.

Prepara una vinagrette emulsionando (sbattendo con la forchetta) l’olio con il succo di lime o di limone, non aggiungere sale. Elimina il carapace ai gamberetti, mettili in una ciotolina e condiscili con la vinagrette. Come anticipato io preparo i gamberetti bolliti, li condisco con la vinagrette e prezzemolo tritato, li metto in una ciotolina di vetro con coperchio e li conservo in frigo, durano anche 3 o 4 giorni pronti per tante golose preparazioni. Quelli dell’immagine sottostante li avevo utilizzati per una meravigliosa Insalata hawaiana.

gamberetti lessi

Unisci i gamberetti alla salicornia, mescola bene e la nostra Insalata di salicornia al vapore con gamberetti é pronta per essere servita.

Salicornia cotta al vapore e servita in insalata con gamberetti

Conservazione

Puoi preparare la salicornia al vapore in insalata con i gamberetti anche in anticipo. La sistemi in un contenitore di vetro con il coperchio e la metti in frigo. Si conserva comodamente per 3 giorni.

Informazio nutrizionali e curiosità

La salicornia ha molte proprietà benefiche per la nostra salute. É poco calorica, ricca do omega 3, fibre, vitamine, proteine e sali minerali. Ideale per sportivi e anziani, infatti l’acqua e i minerali presenti favoriscono il mantenimento dell’idratazione e prevengono gli squilibri elettrolitici. Ha moltissime altre virtù, se vuoi approfondire puoi leggere questo articolo molto interessante. La stagione della salicornia va da Maggio a Settembre. Ho letto in quest’altro articolo che si consiglia di tenerla a bagno in acqua dolce per 24 ore prima di utilizzarla per diminuire la salinità. I ramoscelli più teneri si possono mangiare anche crudi in insalata.

Se provi una delle mie ricette o hai dei dubbi, contattami tranquillamente, puoi lasciare un messaggio, ne sarò contenta, ti risponderò al più presto!

Un grandioso saluto da Nonna Picetto 🌶️

Post e foto di Maria Grazia Trocini (Nonna Picetto)

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Pubblicato da Nonna Picetto 🌶

Ciao, sono Maria Grazia Trocini, mamma e moglie fin da quando avevo 16 anni, nel 1983. Ti chiederai, perché Picetto? Nel 2007 desideravo iscrivermi al Forum del Gambero Rosso, unico sito per gli appassionati di vini e cucina dell'epoca, non riuscivo a trovare un nickname per poter accedere, tutti i miei tentativi risultavano vani. A quei tempi non c'era l'adsl, internet era lentissimo, quando si doveva caricare una pagina, nell'attesa, potevi farti una passeggiata, prepararti un caffè o guardare ipnotizzata quella rotellina come un'ebete. Dopo svariate prove, ho utilizzato il soprannome di mio figlio minore e, finalmente, ho ottenuto l'agognato risultato. Per il mondo virtuale rimango ancora oggi Picetto e, dato che sono diventata nonna, Nonna Picetto 🌶.

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