Come spurgare in acqua e sale le vongole e gli altri molluschi bivalve

Come spurgare le vongole e gli altri molluschi bivalve che vivono nella sabbia (vongole, lupini, fasolari, tartufi, telline ecc.) in acqua di rubinetto e sale fino marino iodato. Adoro le vongole e tutti gli altri molluschi bivalve, ma per assaporarli al meglio occorre farli spurgare molto bene, particolarmente i fasolari che altrimenti conservano la sabbia nelle conchiglie e rovinano le pietanze cucinate. Non è bello mangiare uno spaghetto ai frutti di mare pieno di sabbia che ti ritrovi tra i denti mentre lo assapori! Quindi è consigliabile mettere a spurgare i molluschi bivalve a bagno in acqua di mare almeno tre ore prima di cucinarli. Ma c’è un problema, l’acqua di mare non è più pulita, quindi rischiamo di rovinare il prodotto acquistato con acqua di mare inquinata e se non viviamo vicino al mare incontaminato per prendere l’acqua come facciamo? Esiste in commercio l’acqua di mare sterile, ma costa troppo ed è un peccato usarla per spurgare i molluschi è preferibile utilizzarla come ingrediente. Di conseguenza ti racconterò come spurgare i molluschi comodamente in casa con acqua di rubinetto e sale fino marino iodato.

Di seguito ti lascio qualche ricetta che prevede l’utilizzo dei molluschi bivalve 👇👇 👇

come spurgare con acqua di rubinetto e sale fino marino iodato le vongole e gli altri molluschi bivalve che vivono nella sabbia
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

1 kg vongole (o altri molluschi bivalve che vivono nella sabbia: vongole, lupini, fasolari, tartufi, telline ecc.)
3 l acqua
90 g sale fino (marino iodato)

Come spurgare in acqua e sale le vongole e gli altri molluschi bivalve

Pesa 30 g di sale e sistemali in una ciotola larga e a bordi bassi, aggiungi 1 l di acqua di rubinetto e rigira il sale con le mani o un cucchiaio fin quando lo stesso si scioglie. Togli i molluschi bivalve dalla bustina che li contiene, elimina tutti quelli rotti, lavali molto bene strofinandoli tra di loro sotto al getto dell’acqua corrente. Sistema i molluschi precedentemente lavati nella soluzione di acqua e sale. L’acqua li deve appena coprire, non deve eccedere. Dopo un ora li metti nel lavandino, li sciacqui molto bene strofinandoli tra di loro per eliminare quella sorta di melma che si viene a formare e ripeti il procedimento. Prepari una soluzione pulita con 1 l di acqua e 30 g di sale, sciogli il sale e vi sistemi i molluschi a spurgare. Devi ripetere questo procedimento per 3 volte.

Prima di cuocerli sciacquali molto bene, falli scolare in uno scolapasta e procedi alla cottura prescelta. Con i molluschi ben spurgati la pasta con le vongole, le zuppe o qualunque altra pietanza con i molluschi bivalve acquisterà un sapore delizioso senza la presenza della fastidiosissima sabbia! 

Conservazione e consigli

Se hai acquistato molluschi bivalve che non devi cucinare subito ti consiglio di avvolgerli così come sono, preferibilmente nella retina ben stretti avvolti in un panno o canovaccio pulito, bagnato e strizzato, e sistemali in una ciotola senza coperchio in frigorifero. Ti consiglio di conservarli non più di un giorno. Mettili poi a spurgare almeno 3 ore prima di cucinarli.

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Pubblicato da Nonna Picetto 🌶

Ciao, sono Maria Grazia Trocini, mamma e moglie fin da quando avevo 16 anni, nel 1983. Ti chiederai, perché Picetto? Nel 2007 desideravo iscrivermi al Forum del Gambero Rosso, unico sito per gli appassionati di vini e cucina dell'epoca, non riuscivo a trovare un nickname per poter accedere, tutti i miei tentativi risultavano vani. A quei tempi non c'era l'adsl, internet era lentissimo, quando si doveva caricare una pagina, nell'attesa, potevi farti una passeggiata, prepararti un caffè o guardare ipnotizzata quella rotellina come un'ebete. Dopo svariate prove, ho utilizzato il soprannome di mio figlio minore e, finalmente, ho ottenuto l'agognato risultato. Per il mondo virtuale rimango ancora oggi Picetto e, dato che sono diventata nonna, Nonna Picetto 🌶.

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