Questa è la ricetta originale austriaca dei Kipferl di vaniglia o Vanillekipferl tramandata dalla mia bisnonna, Nonna Finy di origini austriache. Sono dei piccoli, deliziosi e friabili biscottini a forma di mezza luna a base di mandorle, senza uova, avvolti da impalpabile zucchero a velo vanigliato che si preparano nel periodo delle festività natalizie. Ti chiederai come mai una calabrese faccia questi dolci prettamente austriaci? La mia mamma aveva origini istriano/dalmata e austriache, infatti nel blog di Nonna Picetto troverai altre spettacolari ricette originali da lei tramandatemi. Sebbene la ricetta è di Nonna Finy (la bisnonna), ero troppo piccola quando è mancata e mi è stata insegnata da Nonna Maria, guardando lei e tutti i suoi antichi movimenti ho imparato e oggi posso tramandarla. Ogni volta che faccio i dolci delle festività natalizie materni mi commuovo, risentire quei meravigliosi profumi che si sprigionano in questa cucina, come una volta, è come se loro fossero vicine a me e dirigano i miei movimenti, quei gesti che impari solo vedendo perchè nel librettino delle ricette era scritto ben poco, solo il minimo indispensabile! Io avevo due compiti. Aiutare la nonna a pelare le mandorle e dovevo preparare lo zucchero vanigliato. Per fare lo zucchero vanigliato dovevo macinare allungo, e poco per volta, lo zucchero semolato con il macinino del caffè per renderlo impalpabile, poi lo mettevo nelle scatole di latta che avrebbero contenuto i Kipferl insieme alla bacca di vaniglia svuotata dai semini che servivano per la preparazione dell’impasto. Ti consiglio di leggere anche le altre meravigliose ricette dei dolci natalizi della mia bisnonna: la Rehrücken kuchen in italiano Schiena di capriolo e la Weihnachten torte (torta di Natale).
Ingredienti per l’impasto dei Kipferl di vaniglia o Vanillekipferl ricetta originale austriaca
- 150 gmandorle pelate
- 150 gfarina 00
- 150 gburro
- 80 gzucchero a velo
- 1bacca di vaniglia (semi interni)
Ingredienti per lo zucchero a velo vanigliato
- 200 gzucchero semolato
- bacca di vaniglia svuotata dai semi usati per l’impasto
Strumenti
- Macinino
- Frullatore / Mixer
- Spianatoia
- carta da forno
- Teglia bassa da forno o leccarda
Preparazione dei Kipferl di vaniglia o Vanillekipferl ricetta originale austriaca
Come prima cosa occorre preparare lo zucchero vanigliato in cui dovrai avvolgere i kipfern appena sfornati. Per fare lo zucchero a velo vanigliato devi tritare molto bene e poco per volta lo zucchero semolato con un macinino da caffè fino a renderlo impalpabile, poi lo metti nella scatola di latta che dovrà contenere i kipferl e in cui aggiungerai il bacello di bacca di vaniglia da cui avrai prelevato i semi che userai per l’impasto. Lo zucchero, in questo modo diventerà profumatissimo (il vero zucchero vanigliato, non quello che si compra nelle bustine pieno di amido).
All’epocaa, successivamente, occorreva spellare le mandorle, non si trovavano di certo già spellate! Puoi spellarle da te o acquistarle già spellate, come preferisci. Se vuoi spellarle in casa è semplicissimo. Metti un pentola piena d’acqua sul fuoco, quando bolle vi tuffi le mandorle e le lasci bollire per 2 o 3 minuti. Le scoli in uno scolapasta e, appena tiepide, le spelli facilmente strizzandole, spremendole, con le dita.
Poi devi tritare molto bene le mandorle in un mixer. Metti tutti gli ingredienti per l’impasto sulla spinatoia o in una ciotola e li impasti velocemente come si fa per fare la pasta frolla. Avvolgi il panetto in pellicola e lo riponi in frigo per 30 minuti.
Trascorso il tempo occorrente, preleva il panetto d’impasto dal frigo e sistemalo sulla spianatoria. Taglia piccole porzioni e forma dei serpetoni, sottili.
Taglia in piccoli pezzi di circa due centimetri, con l’indice e l’anulare forma rotolando le punte, piega e dai la classica forma mezza luna ai kipferl.
All’epoca non esisteva neanche la carta forno e si imburrava e infarinava la teglia, oggi non è necessario, basta mettere un foglio di carta forno sulla teglia.
Accendi il forno e preriscaldalo in modalità statica a 160°, la nonna identificava questa temperatura con il nome di “fuoco lento”. Inforna una teglia per volta sistemata nella parte bassa del forno. Cuoci fino a quando iniziano lievemente a colorirsi, occorreranno circa 15 minuti, ma dipende dal forno quindi ti consiglio di controllare almeno la prima infornata. Appena sfornati mettili ancora caldi nella scatola di latta con lo zucchero vanigliato e, scuoti lievemente, come quando si salta in padella una pietanza, per falli avvolgere dallo zucchero vanigliato.
Spero di essere stata chiara perché nella ricetta tramandata c’erano solo le dosi e l’ho descritta secondo i miei ricordi. I Kipferl devono essere piccolini anche se dalle immagini sembrano molto più grandi.
I Kipferl di vaniglia o Vanillekipferl con la ricetta originale austriaca della mia bisnonna Finy conservati nelle scatole di latta si mantengono allungo, anche un mese perfettamente. Ogni volta che aprirai la scatola resterai inebriato dal meraviglioso profumo di vaniglia sprigionato. Dimenticavo, non togliere la bacca di vaniglia dalla scatola piena di kipferl.
Puoi confezionarli in graziosi sacchettini legati da un nastrino e l’aggiunta di un bigliettino con il nome della ricetta, gli ingredienti e magari anche il procedimento. Oppure sistemarli in belle scatole di latta avvolte da cellofan e nastro colorato. Saranno utili da aggiungere ai cestini natalizi, o per altre occasioni, da regalare ad amici e parenti pieni di Golosità da dispensa casalinghe , altre leccornie da regalo fatte in casa e dolci natalizi che sono sempre graditi. Puoi anche utilizzarli come cadeau, regalino, segnaposto per ospiti in occasione di cene o pranzi a cui tieni particolarmente. Con poca spesa farai un figurone!
Avevo pubblicato questo post in formato articolo il 16 Dicembre 2010 oggi lo riedito e aggiorno in formato ricetta.
Un grandioso saluto da Nonna Picetto
Post foto e video di Maria Grazia Trocini (Nonna Picetto)
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.
le tradizioni! ke belle! anke questi dolcetti-biscotti sembrano davvero ottimi!
Li stanno divorando, mi auguro che arrivino al Natale. Un saluto affettuosoM.G.