PESCHE DOLCI

Pesche dolci
Da tantissimo tempo mio figlio minore mi chiedeva di fare le pesche dolci che io non avevo mai preparato, infatti spesso le acquistava e quando qualche cliente le portava come regalo lui era contentissimo. Così ho deciso di cimentarmi  e mi sono procurata la ricetta dell’impasto. 
Ringrazio la mia amica Cinzia (forumista del Gambero Rosso “fata della cucina”) per l’ottima ricetta.

PESCHE DOLCI

Ingredienti per circa 20/30 pesche

Ingredienti per l’impasto:
  • 3 uova intere
  • 100 g di burro 
  • 250 g di zucchero
  • Farina 00 quanta ne prende (circa 600 g)
  • Scorza grattata di 1 limone
  • 1 bustina di lievito per dolci½
  • un bicchiere di latte
Ingredienti per confezionare le pesche dolci:
  • Alkermes
  • Zucchero semolato
  • Crema pasticcera

Ingredienti per la crema pasticcera:

  • 500 ml di latte
  • 125g di zucchero
  • 35 g farina 00
  • 4 tuorli d’uovo
  • liquore
  • buccia di limone o stecca di vaniglia

PROCEDIMENTO per i pasticcini:

Sbattere bene con lo sbattitore elettrico le uova intere con lo zucchero, aggiungervi, sempre continuando a sbattere, il burro leggermente sciolto nel latte e  la scorza di limone.

Inserire gradualmente la farina ed il lievito setacciati, quando l’impasto comincia a diventare più sodo si rovescia su una spianatoia e si continua ad impastare con le mani fino ad ottenere un impasto sodo, non troppo duro, che ricorda come consistenza quello degli gnocchi di patate.

Formare delle palline della grandezza di una noce o nocciola a seconda della grandezza che si vuole ottenere e disporle su di una placca coperta di carta forno, infornarle in forno statico preriscaldato a circa 180 ° per una decina di minuti. Devono restare chiare, solo la base si deve leggermente colorire.
Una volta cotte, quando sono ancora calde,  scavarne leggermente l’interno aiutandosi con un cucchiaino o un coltello.

Procedimento per la crema pasticcera:

Sbattere con lo sbattitore elettrico le uova, quando sono sciolte inserire lo zucchero un po alla volta ma continuamente.

Montare fino a quando il composto diventa spumoso e chiaro, aggiungere un bicchierino di liquore (facoltativo), mettere la farina setacciata e montare ancora poco per non farla indurire, mettere il latte sul fuoco in una pentola capace a contenere anche il composto con le uova, portare a 80/85° (si vedranno le bollicine sui lati della pentola) prendere circa un quarto del latte ed aggiungerlo alle uova, continuare a montare, rimettere il latte sul fuoco e poco prima dell’ebollizione a 90° circa buttare tutto il composto con le uova nel latte, tutto insieme in un solo gesto, abbassare il fuoco e portare ad ebollizione girando sempre e facendo attenzione a non farla attaccare, regolarsi con la densità calcolando che freddandosi si rapprende ancora, se è  troppo liquida farla bollire qualche minuto. Coprire la crema con la pellicola a contatto che imprigiona l’umidità all’interno e non fa formare la pellicola superficiale.

Prima di utilizzarla tirarla fuori e sbattere con la frusta a mano aggiungendo un paio di cucchiai di liquore per darle  di nuovo morbidezza, sbattere veloce e per pochi secondi.

Procedimento per la composizione delle pesche dolci:

Mettere nell’incavo ottenuto la crema e accoppiarle a due a due.
Immergere le pesche per qualche istante in una ciotola precedentemente riempita con alkermes, scolarle bene e passarle nello zucchero semolato.

Pesche dolci

Con i residui eliminati scavando l’interno dei pasticcini e la crema pasticcera rimanente si possono creare dei bicchierini monoporzione di zuppa inglese facendo uno strato di biscotto, versando sopra un pochino di alkermes per inzupparlo, uno strato di crema, scaglie di cioccolata e proseguendo fino alla fine degli ingredienti.

Un grandioso saluto

Post e foto di Maria Grazia Trocini (Picetto)

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6 Risposte a “PESCHE DOLCI”

  1. A me i dolci non piacciono molto ma una di queste pesche potrei mangiarla perche' adoro la crema pasticcera, mi danno l'idea dei bomboloni rosa. Bacioni.

  2. @ Ranapazza65: Ciao Anna, è sempre un piacere ritrovarti, un saluto affettuosoM.G.@ Chamki: Anche io non apprezzo moltissimo i dolci, pensa che non volevo neanche provarle, poi, mio figlio minore ha insistito, mi ha detto: "Mamma, come fai a non provare questo dolce? Come le hai fatte tu sono speciali, molto più buone di quelle assaggiate in precedenza". Così le ho provate anche io e, devo dire la verità, mi sono piaciute anche a me. Bacioni a te e grazie per la visitaM.G.@ Nanussa: Sei una simpaticona, i tuoi commenti sono sempre una gioia, un saluto affettuosoM.G.@Raffaella: Ciao a te, è un piacere ritrovarti, grazie per i complimenti graditissimi, un saluto affettuosoM.G.

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