Peperoni reggini riggitani o pipi in dialetto calabrese ripieni e stufati

Non avevo mai provato questa varietà di peperoni, li ho trovati per la prima volta al mercato di Tropea e sono stata subito curiosa ho chiesto quale fosse il loro nome  e mi hanno riferito che è un peperone reggino ed in dialetto vengono chiamati “pipi o riggitani”, mi hanno detto, inoltre, che sono ottimi ripieni, con le patate, stufati ecc. ecc.

Per farli ripieni ho inciso il gambo e ho eliminato i semi, ho messo a mollo del pane raffermo in acqua, appena si è ammorbidito l’ho strizzato molto bene e messo in una ciotola. Ho aggiunto tonno sott’olio calabrese, capperi delle Isole Eolie, aglio tritato, prezzemolo tritato, due uova e origano. Ho riempito con il composto i peperoni e li ho fatti cuocere in padella con un filo d’olio e.v.o. a fuoco lento con il coperchio. Si possono cuocere anche in forno o al microonde. E’ un peperone molto carnoso e saporito.

Sono dei peperoni deliziosi, hanno un sapore strepitoso e quelli rossi sono piccanti, peccato che nelle città si trova tutto stereotipato, le varietà antiche sono quasi introvabili.

Correzione del 23.06.2020

Ho pubblicato questa ricetta su Facebook per La Nostra Cucina Calabrese, tra le varie condivisioni è approdata sulla pagina Io compro calabrese, li mi hanno dato molte delucidazioni e finalmente ho imparato come si chiamano e che sono tipici della zona di Reggio Calabria!  Li chiamano “coculeddu”. Ringrazio infinitamente chi mi ha aiutata a scoprire da dove provengono e come si chiamano. Chiedo scusa per gli errori circa il nome di questi meravigliosi peperoni.