Braciole di maiale al sugo

Oggi la nonna ti spiega come cucinare le braciole di maiale al sugo, tipiche della cucina calabrese, sono degli involtini di carne di maiale insaporiti con aglio, prezzemolo e pecorino stagionato grattugiato, cucinati lentamente nel sugo di pomodoro; il meraviglioso sughetto è utile per condire la pasta e le braciole saranno un secondo delizioso, saporito, morbido e succulento. La pasta ideale che si usa da noi per questo tipo di sugo sono i fusilli al ferretto, ma con qualunque formato di pasta una grattugiata di pecorino calabrese stagionato (ad es. Pecorino Crotonese D.O.P.) o la favolosa ricotta di pecora affumicata, otterrai un primo da leccarsi i baffi.

Braciole di maiale al sugo morbidissime  ricetta della nonna
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura2 Ore
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFuoco lento
  • CucinaItaliana

Ingredienti per le Braciole di maiale ricetta calabrese

  • 2 fettecarne di suino (Prosciutto tagliato sottile, si può usare anche la lonza di maiale, in questo caso occorrono 12 fette.)
  • 2 spicchiaglio
  • 50 gpecorino stagionato (Crotonese o Romano grattugiato)
  • 1 ciuffoprezzemolo
  • 1 lpassata di pomodoro (o meglio pelati o pomodorini freschi)
  • 1 filoolio extravergine d’oliva
  • q.b.sale
  • q.b.origano secco
  • q.b.basilico
  • 1peperoncino piccante calabrese

Strumenti

Per questa preparazione e tante altre è utile una buona padella che distribuisca uniformemente il calore, ultimamente mi trovo molto bene con questa che ho regalato anche a mia nuora, per le caratteristiche offre é anche economica rispetto ad altre! Molto utili anche gli strumenti in silicone, ideali per non rovinare le nostre padelle e farle durare al meglio nel tempo.
  • Padella Alta a fondo spesso preferibilmente di ghisa o pentola di coccio con coperchio
  • Filo da cucina in mancanza stecchini

Preparazione

  1. Braciole di maiale ricetta calabrese

    Trita lo spicchio d’aglio con il prezzemolo. Stendi le fette di carne, salale, aggiungi il trito e una spolvera di pecorino grattugiato.

  2. Braciole di maiale ricetta calabrese

    Arrotola la carne e dari la forma dell’involtino, legala con il filo, in mancanza puoi usare gli stecchini. Metti un filo d’olio nella pentola, falla riscaldare bene e metti le braciole.

  3. Preparazione delle Braciole di maiale ricetta calabrese

    Fai rosolare bene le braciole su tutti i lati.

  4. Preparazione delle Braciole di maiale ricetta calabrese

    Aggiungi mezzo peperoncino ( se lo desideri meno piccante elimina i semi) e l’aglio tagliato a pezzi che poi toglierai a fine cottura e lascia lievemente profumare.

  5. Preparazione delle Braciole di maiale ricetta calabrese

    Versa la passata o i pomodori pelati, un pizzico di sale e l’origano. Fai cuocere con il coperchio a fuoco dolcissimo.

  6. Braciole di maiale ricetta calabrese

    Fai cuocere fino a quando i grassi affiorano, il sugo è ben cotto e la carne tenerissima. Occorrono almeno due ore.

  7. Elimina il filo dalla carne e i pezzi di aglio presenti nel sugo e aggiungi il pezzo di peperoncino rimasto tagliato a pezzettini. Con l’aggiunta finale di peperoncino a crudo il sugo acquisisce anche l’aroma del peperoncino non solo il piccante. Cuoci la pasta al dente e aggiungila al sugo.

  8. pasta con il sugo delle braciole di maiale

    Cospargila con una generosa grattugiata di pecorino stagionato o ricotta secca affumicata

  9. Braciole di maiale ricetta calabrese

    Sono buonissime, se ben cucinate si tagliano con la forchetta, non serve il coltello! Le braciole di maiale al sugo sono un piatto comodo, generoso e dal sicuro successo.

Un grandioso saluto da Nonna Picetto 🌶

Post e foto di Maria Grazia Trocini (Nonna Picetto)

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Pubblicato da Nonna Picetto 🌶

Ciao, sono Maria Grazia Trocini, mamma e moglie fin da quando avevo 16 anni, nel 1983. Ti chiederai, perché Picetto? Nel 2007 desideravo iscrivermi al Forum del Gambero Rosso, unico sito per gli appassionati di vini e cucina dell'epoca, non riuscivo a trovare un nickname per poter accedere, tutti i miei tentativi risultavano vani. A quei tempi non c'era l'adsl, internet era lentissimo, quando si doveva caricare una pagina, nell'attesa, potevi farti una passeggiata, prepararti un caffè o guardare ipnotizzata quella rotellina come un'ebete. Dopo svariate prove, ho utilizzato il soprannome di mio figlio minore e, finalmente, ho ottenuto l'agognato risultato. Per il mondo virtuale rimango ancora oggi Picetto e, dato che sono diventata nonna, Nonna Picetto 🌶.

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